Notizie Notizie Italia Nexi prepara lo sbarco in Borsa ad aprile, vale fino a 8,1 mld

Nexi prepara lo sbarco in Borsa ad aprile, vale fino a 8,1 mld

26 Marzo 2019 17:23

Prosegue la marcia di Nexi verso Piazza Affari. La matricola ha fissato la forchetta di prezzo delle azioni compresa tra 8,5 e 10,35 euro per azione. L’intervallo di valorizzazione corrisponde a un enterprise value (comprendente la posizione finanziaria netta) tra un minimo di 7,1 miliardi e un massimo di 8,1 miliardi. Se tutto procede senza intoppi il debutto sul mercato Mta di Borsa Italiana dovrebbe avvenire ad aprile, prima dell’appuntamento con le elezioni europee di fine maggio. C’è grande attesa per l’arrivo di Nexi che si candida a essere la maggiore Ipo 2019 a Piazza Affari da quando Pirelli è tornata sul mercato a fine 2017.

I dettagli

L’operazione che è rivolta agli investitori istituzionali comprende  azioni esistenti e l’emissione di nuove azioni per un controvalore di 700 milioni di euro derivanti da un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione. Tale aumento di capitale, spiega la società del mondo dei pagamenti digitali, è funzionale alla riduzione dell’indebitamento finanziario della società che, alla chiusura dell’offerta, risulterà pari a 1,7 miliardi al netto degli oneri (per 70 milioni) per il processo di quotazione, il rifinanziamento del debito e l’aumento di capitale. Il conseguente intervallo di valorizzazione indicativa del capitale economico della società (equity value) sarà quindi compreso tra un minimo di circa 5,4 miliardi e un massimo di circa 6,4 miliardi.

È previsto che l’inizio delle negoziazioni delle azioni possa avvenire nel mese di aprile ad esito del collocamento istituzionale”, si legge nella nota ufficiale.

Moody’s e Fitch pronte a un upgrade

Nexi è già finita nel radar delle agenzie di rating internazionali. Tra cui Moody’s che proprio ieri ha annunciato avere posto sotto revisione per un possibile upgrade il rating ‘B1’ del gruppo. “La decisione di mettere sotto osservazione il rating – spiega l’agenzia – è stata presa dopo l’annuncio lo scorso 18 marzo del lancio dell’Ipo lo Moody’s “riconosce che l’Ipo migliorerà il profilo di credito di Nexi”, ma il giudizio del rating rimarrà legato “alla concentrazione di operazioni in un singolo paese e alle relative concentrazioni di clienti”. Anche Fitch si è mossa, ponendo in  ‘rating watch positive‘ dopo l’annuncio della quotazione, con la valutazione che è attualmente al livello ‘B+’.