Unicredit: emette bond subordinato per istituzionali per un totale di 1,25 mld usd
UniCredit ha emesso un bond subordinato di tipologia Tier 2 destinato a investitori istituzionali per un totale di 1,25 miliardi di dollari.
I titoli hanno una scadenza a 15 anni e prevedono la possibilità di un solo richiamo anticipato da parte dell’emittente dopo il decimo anno alla pari, previa autorizzazione da parte dell’autorità di vigilanza. Le obbligazioni pagano una cedola fissa in dollari pari al 7,296 per cento all’anno per i primi 10 anni corrisposta su base semestrale equivalente a uno spread in euro pari a 420 punti base sul tasso swap a 10 anni. Se non richiamate dall’emittente, la cedola verrà rideterminata in base al tasso swap in USD a 5 anni maggiorato di uno spread pari a 491,4 punti base. Il taglio minimo dell’obbligazione è di USD 200.000 e multipli di USD 1.000. La data di regolamento è prevista per il 2 aprile 2019.
L’emissione consente a UniCredit di accelerare l’esecuzione del piano di Funding 2019 ai fini TLAC, contribuendo a rafforzare ulteriormente il Total Capital Ratio.
Il processo di book building ha generato richieste per circa USD 2,5 miliardi, con una distribuzione molto granulare in grado raccogliere ordini da oltre 100 investitori globali: 80 per cento Stati Uniti/Canada, 7 per cento Regno Unito, 3 per cento Italia, 3 per cento Francia e 3 per cento Asia.
I Titoli saranno emessi a valere sul Programma Globale MTN USD e, in ragione dello status subordinato, hanno i seguenti rating attesi: Ba1 (Moody’s) / BB+ (S&P) / BBB- (Fitch).