GO Internet: titolo debole dopo conti 2018. +53% YTD su attese M&A
GO Internet ha pubblicato i risultati al 31 dicembre 2018 che evidenziano ricavi stabili e una leggera contrazione della redditività. Positivo che il Cash Flow operativo è positivo, così come il calo dell’indebitamento finanziario netto.
Ma procediamo con ordine. GO internet raggiunge un fatturato pari a 6,6 milioni, sostanzialmente stabile rispetto a 6,6 milioni registrati nell’esercizio 2017. In particolare, il gruppo ha evidenziato una stabilità dei ricavi relativi alla fornitura del servizio di connettività a banda larga wireless ed è stato contraddistinto dall’avvio del processo di trasformazione della porzione di rete Wimax in una rete 5G ready. Inoltre, si rileva una buona performance del segmento fibra FTTH, che ha registrato un incremento del +357% rispetto all’esercizio 2017. La Società ha avviato la commercializzazione del servizio fibra FTTH – oltre che nel comune di Perugia – anche nei comuni di Ancona e Bologna, seguendo il piano di deployment di rete FTTH di Open Fiber.
L’Ebitda si fissa a 2,6 milioni, in calo circa del 5%, portando la redditività al 40%, 200 basis point al di sotto del valore 2017. L’Ebit invece è negativo e si attesta a -1,2 milioni (-0,026 mln nell’esercizio 2017), risentendo sia dell’incremento in valore assoluto degli ammortamenti, dovuto a nuovi investimenti per l’ampliamento dell’infrastruttura di rete 4G-LTE, che dell’incidenza della svalutazione dei crediti commerciali.
Il flusso di cassa della gestione operativa registra una crescita del +75% ed è pari a oltre 3 milioni (1,7 mln 2017). L’indebitamento finanziario netto, che ammonta a circa 2,9 milioni, registra un decremento di 1,6 mln rispetto al 31 dicembre 2017, dovuto al perfezionamento, a maggio 2018, dell’aumento di capitale sociale di 4 milioni (comprensivo di sovrapprezzo) riservato a Linkem, deliberato dall’Assemblea degli Azionisti del 27 aprile 2018.
Bene il titolo da inizio anno, M&A in vista?
Il titolo oggi cede 3,7% in scia ai conti ma da inizio anno Go Internet guadagna il 53% beneficiando dell’up side frutto dell’esito della gara per il 5G. Gara che ha permesso una forte rivalutazione degli asset in pancia alla società.
Infatti, secondo gli analisti di Edison Investment Research, il valore delle frequenze detenute da GO internet, che saranno utilizzate per sviluppare il 5G, è pari a circa 51 milioni (3,45 euro per azione rispetto al prezzo attuale di circa 1,54 euro). Tali asset rappresentano da soli più della metà del valore di mercato corrente (30,3 milioni) senza considerare l’infrastruttura e i clienti. Il titolo, dunque, per Edison presenta un upside notevole.
Oltre a essere sottovalutata rispetto agli asset che possiede, GO internet ad oggi ha un flottante pari al 54,21%, il che rende l’azienda altamente scalabile e contendibile in questo scenario di 5G e frequenze. L’aumento del flottante è avvenuto a seguito dell’aumento di capitale che si è concluso con successo lo scorso 29 gennaio (la copertura è stata al 100% per un controvalore totale di 5 milioni). Linkem ha esercitato totalmente i diritti di opzione (circa 1 milione) ed è risultata il primo azionista con una quota del 21,22%, scavalcando l’ex socio di riferimento Franco Colaiacovo Gold che ora è sceso al 16,19% (dal precedente 23,66%). Per ulteriori approfondimenti clicca qui.