Borse europee aprono sulla parità, Londra in moderato rialzo
Partenza piatta per le principali Borse europee, in un clima che rimane prudente sui timori per la crescita globale dopo i toni più accomodanti della Federal Reserve e della Banca centrale europea sulle loro politiche monetarie. Timori anche per il calo dei rendimenti obbligazionari, in particolare dei Treasuries Usa, segnale anticipatore dell’arrivo di una recessione. I titoli decennali americani hanno testato il minimo dal 15 dicembre del 2017, scendendo al 2,36%.
In questo contesto a Francoforte il Dax segna un +0,03%, a Parigi il Cac40 è fermo con un +0,05%, mentre a Londra l’indice Ftse100 sale dello 0,37%. Il listino inglese è confortato dagli ultimi sviluppi sulla Brexit che vedono la premier britannica Theresa May pronta a dimettersi. Lo ha detto lei stessa nella serata di ieri, affermando di essere pronta a fare un passo indietro, per permettere alla proposta sui termini del divorzio relativi alla Brexit e concordati con l’Ue lo scorso novembre, di ottenere l’approvazione (già scartata due volte con due sonore bocciature) del Parlamento, sbloccando così l’impasse sul processo di uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea.
La giornata odierna sarà movimentata da alcune indicazioni macro, tra cui spiccano gli indici di fiducia nell’Eurozona e l’aggiornamento sull’inflazione in Germania.