Azionario Asia: rumors Usa-Cina migliorano sentiment. Tokyo +0,82%, rally di Shanghai con +2,6%
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in rialzo dello 0,82% a 21.205,81 punti, beneficiando del miglioramento del sentiment di mercato.
In Giappone, resi noti alcuni dati macro importanti: 1) quello relativo alla produzione industriale, salita a febbraio su base mensile dell’1,4%, in linea con le attese e in recupero rispetto al forte calo precedente, pari a -3,4%. Su base annua, il dato è sceso dell’1%, anche se meno delle stime (-1,1%). Peggioramento, tuttavia, rispetto al +0,3% su base annua riportato a gennaio; 2) quello relativo alle vendite al dettaglio, salite a febbraio su base mensile dello 0,2%, meno del +1% previsto dal consensus, ma in ripresa rispetto al calo -1,8% del mese precedente. Su base annua, il trend è stato di un rialzo dello 0,4%, rispetto al +1% stimato e al +0,6% precedente 3 il tasso di disoccupazione, che è sceso sempre a febbraio al 2,3%, meno del 2,5% atteso, e in miglioramento rispetto al 2,5% di gennaio.
Boom per la borsa di Shanghai, che balza del 2,6% circa, sulla scia della speranza che le trattative tra Pechino e Washington volte a dirimere le tensioni commerciali tra la Cina e gli Stati Uniti siano finalmente a buon punto, dopo che Reuters ha riportato l’intenzione della Cina di fare importanti concessioni su questioni cruciali, come sui trasferimenti di tecnologia forzata.
Il rappresentante del Commercio Usa Robert Lighthizer e il segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin sono arrivati a Pechino per portare avanti i negoziati.
Molto bene anche Hong Kong, con un rialzo dello 0,90%, mentre Sidney e Seoul fanno rispettivamente +0,07% e +0,51%.