Fca: in attesa dell’assemblea, trimestre appare debole con ricavi e utili in calo (analisti)
Oggi ad Amsterdam si riunisce l’assemblea dei soci di FCA che, scrive Il Sole 24 ore, potrebbe trovarsi dinanzi ad una scelta difficile: trovare un partner entro quest’anno. Il quotidiano di Confindustria cita alcuni pretendenti del gruppo automobilistico della famiglia Agnelli-Elkjann tra cui peugeot, Renault-Nissan, Hyyndat e i cinesi di geely.
Nessuna notizia importante e nuova secondo gli analisti di Mediobanca che confermano il giudizio neutrale e target price a 15 euro per Fiat Chrysler. “L’argomento è già stato ampiamente discusso dalla stampa di recente” dicono i broker secondo cui “un’operazione di M&A è un catalizzatore per le azioni e probabilmente un accordo avrebbe senso per FCA, anche se è abbastanza improbabile che venga firmato nel breve termine”. In merito poi alla trimestrale, gli analisti di Piazzetta Cuccia stimano ricavi pari a 25,9 miliardi di euro, in calo del 4% anno su anno, un importo inferiore dell’1% rispetto a quanto stimato dal consenso degli analisti per via della debolezza dell’area Nafta e dell’Europa, oltre che di Maserati. L’ebit è visto a 1,14 miliardi, -29% anno su anno, rispetto agli 1,19 miliardi indicati dal consenso, il che “implica un margine del 4,4% ben inferiore rispetto al 6% del primo trimestre 2018 e sotto le attese per il 2019 del 5,8%. Al momento a Piazza Affari il titolo segna +1,14%.