Stm: preview del primo trimestre 2019, titolo perde quasi il 3%

STMicroelectronics in rosso (-2,8%) in attesa dell’odierno cda chiamato ad approvare i dati del primo trimestre 2019: i risultati saranno comunicati domani prima dell’apertura del mercato.

Il consensus degli analisti raccolto da Bloomberg indica che i ricavi dei primi tre mesi di quest’anno potrebbero essere di 2,11 miliardi e l’Ebitda è previsto pari a 426 milioni. L’Ebit è atteso di 215,3 milioni e l’utile netto dovrebbe attestarsi a 177,7 milioni.

La guidance della società

In occasione dell’annuncio dei conti del quarto trimestre 2018, Jean-Marc Chery, President & CEO di STM aveva dichiarato: “Per il primo trimestre prevediamo ricavi per circa 2,1 miliardi di dollari come valore intermedio, in diminuzione di circa il 5,7% rispetto allo stesso trimestre del 2018. Su base sequenziale, questo dato rappresenta una flessione di circa il 20,7% e riflette l’impatto di dinamiche sfavorevoli rafforzate in alcuni dei mercati finali che serviamo, sommate alla consueta stagionalità del primo trimestre. Dal punto di vista della redditività, ci aspettiamo un margine lordo intorno al 39% come valore intermedio”.

Per il 2019, aveva aggiunto Chery, “i nostri obiettivi principali sono di continuare a fare meglio del mercato che serviamo, bilanciare la nostra focalizzazione su segmenti di mercato e applicazioni e dare attuazione ai nostri programmi strategici in materia di tecnologie, attività di R&S e produzione. In quest’ottica, prevediamo di investire tra 1,2 e 1,3 miliardi di dollari in conto capitale.”

Analisti posizionati sul buy

Secondo i dati raccolti da Bloomberg, i giudizi degli analisti sul titolo STM si dividono in 11 buy, 6 hold e 1 sell. Il target price medio a 12 mesi è pari a 16,86 euro, che implica un rendimento potenziale del 4,5% rispetto alle quotazioni attuali.

Come si evince dall’immagine poi, negli ultimi sei mesi il consensus è rimasto praticamente invariato con maggior esposizione sui buy, mentre lo spread price, ovvero la forchetta tra il target price e il prezzo di STM, si è ristretto in seguito al forte rialzo del titolo.

Titolo alle prese con una resistenza statica importante

Scenario tecnico positivo per STM che dal minimo del 28 marzo a 12,715 euro ha recuperato oltre il 30% riuscendo a rompere l’importante livello statico collocato a 15 euro. Ora i corsi si trovano a fronteggiare la resistenza statica a 16,805 euro, che coincide con il ritracciamento di Fibonacci del 50% di tutto il down trend avviato a giugno 2018.

La rottura con forza di tale livello, solo scalfito nella seduta dello scorso 17 aprile, aprirebbe la strada verso le prossime resistenze posizionate a 18,26 e 20 euro. Per Un primo segnale ribassista bisognerà attendere la rottura dei 15 euro con i successivi supporti che si collocano a 13,41 e 12,74 euro.