EssilorLuxottica: Gentin scelto come commissario per risolvere stallo nel cda
Il tribunale del Commercio di Parigi ha nominato il suo ex presidente, Frank Gentin, come commissario pro tempore di Essilorluxottica. La scelta, hanno riferito all’agenzia France Press fonti vicine a Essilor, segue la decisione dei soci francesi di rivolgersi al tribunale per superare la situazione di stallo tra il fronte francese e quello italiano, rappresentati in modo perfettamente bilanciato nel cda.
Proprio oggi, secondo le indiscrezioni, è in corso oggi a Parigi un cda di EssilorLuxottica sulla questione dell’arbitrato internazionale chiesto dal primo azionista Delfin per presunte violazioni dell’accordo di fusione tra Essilor e Luxottica da parte del vicepresidente Hubert Sagnières.
Gentin dovrebbe quindi aiutare il board di oggi a prendere una decisione per superare l’impasse che sta paralizzando il cda del gruppo, diviso a metà tra consiglieri espressi da Delfin (di proprietà di Leonardo Del Vecchio) e dagli azionisti transalpini.
L’ultima parola l’avranno i soci in assemblea il 16 maggio ma il cda di EssilorLuxottica del 24 aprile ha respinto le richieste dei fondi e dell’associazione dei manager e dipendenti francesi Valoptec di allargare il board, come chiesto dal presidente Leonardo Del Vecchio.
La riunione era attesa come un banco di prova per la coesione e la tenuta dell’accordo sulla governance paritetica prevista per il primo triennio dagli accordi di fusione tra i due leader mondiali dell’occhialeria (Essilor per le lenti e Luxottica per le montature), dopo gli scontri e le accuse reciproche delle ultime settimane. Il cda non si è spaccato come si temeva ma la decisione, presa a maggioranza e non all’unanimità, fa capire che nel consiglio ci sono comunque due anime. Lo scontro insomma si può dire solo rimandato all’assemblea.