Riccardo Monti nuovo amministratore delegato di Triboo
Riccardo Maria Monti è il nuovo amministratore delegato di Triboo. La decisione è stata formalizzata questa mattina dal consiglio di amministrazione del gruppo attivo nel settore dell’e-Commerce e dell’Advertising digitale quotato sul mercato MTA (e che controlla questa testata).
In passato il dottor Monti è stato amministratore e socio di Value Partners, portandola da boutique con 30 professionisti a multinazionale italiana di servizi di consulenza con 3.000 dipendenti in 15 uffici nel mondo. Dal 2012 ad oggi è stato in successione Presidente dell’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), presidente di Grandi Stazioni Spa per seguire la fase finale del processo di privatizzazione, presidente di Italferr e Tesoriere nel Board della Robert Kennedy Foundation. Nella sua carriera ha collaborato a livello professionale ed istituzionale con corporations e governi di circa 50 paesi del mondo.
Nella stessa seduta il nuovo cda ha nominato Giangiacomo Corno quale vice presidente, attribuendo inoltre deleghe e poteri. Si ricorda inoltre che Camilla Cionini Visani è stata nominata presidente di Triboo durante l’assemblea degli azionisti che si è tenuta lo scorso 29 aprile.
“Sono onorato della fiducia ricevuta dal nuovo cda, composto da eccellenti professionalità. Insieme al nostro straordinario management team, con il quale abbiamo messo a punto un forte gioco di squadra, valorizzando le complementarietà fra i soggetti più esperti ed i giovani talenti, porteremo avanti la strategia di sviluppo intrapresa dal Gruppo. Stiamo lavorando intensamente per focalizzare il nostro modello di business sempre più sui servizi ad alto valore aggiunto e sulla consulenza, e stiamo accelerando il processo di internazionalizzazione. Nel mondo del digitale, in costante evoluzione, ci attendono importanti sfide e continueremo ad essere all’avanguardia per soddisfare al meglio le necessità dei nostri clienti e partner” ha dichiarato Riccardo Maria Monti.