Startup innovative: superata per la prima volta quota 10mila
Le startup innovative italiane hanno superato per la prima volta quota 10mila, assestandosi nel primo trimestre dell’anno a 10.075. Si tratta tipicamente di imprese giovani, aggettivo da intendersi in una duplice accezione: oltre ad essere tutte costituite da meno di 5 anni, le startup presentano almeno un socio under-35 nel 42,9% dei casi. E’ ciò che emerge dalla nuova edizione del rapporto realizzato congiuntamente da MISE e InfoCamere, con la collaborazione di Unioncamere.
Altra caratteristica saliente delle startup innovative italiane è la loro appartenenza alla categoria delle micro-imprese. Solo 4 startup su 10 hanno almeno un dipendente, e anche queste ultime presentano in media non più di 3,1 addetti ciascuna, contro i 5,6 delle altre imprese di recente costituzione. Per contro, le startup presentano compagini sociali più ampie: in media ciascuna startup ha 4,5 soci, contro i 2,1 riscontrati tra le altre nuove imprese comparabili.
Anche i dati di bilancio delle startup innovative lasciano intendere le ridotte dimensioni delle imprese iscritte: il fatturato medio, ad esempio, supera appena i 150mila euro.