Generali, 2019 parte bene: utili balzano a 744 mln, sorpassate le attese
A distanza di poco più di una settimana dall’Assemblea dei soci di generali, che ha approvato il rinnovo del consiglio di amministrazione per il prossimo triennio, confermando Philippe Donnet nei panni di amministratore delegato e Gabriele Galateri di presidente, sono stati presentati stamattina i risultati dei primi tre mesi del 2019. Un 2019 che è iniziato in positivo per il Leone di Trieste, con un utile in crescita a doppia cifra e migliore delle attese.
I numeri del primo trimestre
Nei primi tre mesi del 2019 il gruppo assicurativo di Trieste ha registrato un utile netto di gruppo pari a 744 milioni di euro, in aumento del 28,1% “riflettendo anche il risultato delle dismissioni”. Il risultato è anche superiore alle aspettative del mercato, e in particolare al consensus Bloomberg che indicava profitti trimestrali per 677 milioni. L’utile netto normalizzato è, invece, salito a 616 milioni (+6%), in linea con gli obiettivi del nuovo piano strategico. In rialzo anche il risultato operativo che ha mostrato un +6,9% a 1,3 miliardi, grazie al contributo di tutti i segmenti di attività del gruppo.
I premi lordi complessivi hanno invece raggiunto quota 18,9 miliardi, in aumento del 6,6% grazie allo sviluppo di entrambi i segmenti. In particolare, ha precisato Generali in una nota, il Danni (+3,1%) ha evidenziato una crescita in tutti i principali paesi di operatività del gruppo.
Il combined ratio è a 91,5% (+0,1 punti percentuale), mentre il solvency ratio si è attestato al 207%: Il calo da inizio anno – si legge nella nota di Generali – è largamente derivante dal recepimento atteso di cambiamenti regolamentari.
A commentare i risultati del primo trimestre è Cristiano Borean, direttore finanziario del gruppo Generali, che dichiara: “Confermano le ottime performance in termini di redditività e solidità patrimoniale del gruppo. Prosegue lo sviluppo dei volumi, come dimostra la crescita della raccolta netta Vita, degli Asset Under Management e dei premi complessivi”. Il focus sulla generazione di valore, aggiunge il Cfo, è testimoniato da un combined ratio e una redditività della nuova produzione Vita (New Business Margin) sempre a livelli di eccellenza”. Borean precisa infine che “il risultato netto, anche senza tener conto del positivo contributo delle dismissioni, evidenzia una forte crescita. Questi risultati dimostrano l’ottimo avvio dell’esecuzione della strategia Generali”.