Auto: immatricolazioni Ue+Efta giù dello 0,5% ad aprile, l’economia e il diesel frenano
Il mercato dell’auto in Europa chiude il mese di aprile in moderato calo. Stando ai dati comunicati stamattina dall’Acea, l’associazione che raggruppa i costruttori di auto europei, sono state immatricolate nell’Ue+Efta 1.344.863 di vetture, con una flessione dello 0,5 per cento. Si tratta dell’ottavo calo mensile consecutivo.
Un dato, sottolinea il Centro studi promotor (Csp), che è coerente con la fase di congiuntura fiacca che sta interessando l’area. “Le preoccupazioni per il quadro economico – afferma Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – incidono infatti negativamente sulla propensione all’acquisto di nuove auto penalizzate anche dalla demonizzazione del diesel, che crea incertezza nei potenziali acquirenti. In aprile in diversi mercati importanti dell’area il calo della richiesta di auto diesel è in lieve rallentamento, ma resta consistente e va a beneficio soprattutto delle auto a benzina. Vantaggi molto limitati traggono invece le soluzioni verdi le cui quote di mercato sono soltanto lievemente in crescita. Vengono quindi, almeno per il momento, deluse le attese delle autorità di governo nazionali e locali che hanno decretato l’ostracismo al diesel”.