Borse europee aprono in ribasso, Cina non disposta a riprendere colloqui con Usa sotto minaccia
Le principali Borse europee hanno aperto in calo, dopo un giovedì decisamente positivo. Nei primi minuti di scambio a Francoforte il Dax scivola dello 0,68%, a Parigi il Cac40 cede lo 0,52% e a Londra l’indice Ftse2100 segna una flessione dello 0,31%. Secondo alcune indiscrezioni di stampa, il portavoce del partito comunista cinese avrebbe espresso poco interesse a riprendere i colloqui con Washington sotto l’attuale minaccia di aumento delle tariffe e senza nuove mosse che dimostrino che gli Stati Uniti siano realmente interessati a trovare una intesa.
In questo clima, l’azionario asiatico si è mosso in ordine sparso questa mattina, con Tokyo che ha chiuso in rialzo dello 0,89%, mentre Shanghai e Hong Kong hanno imboccato la via dei ribassi. Oggi dal fronte macro è attesa la lettura finale dell’inflazione nell’Eurozona relativa al mese di aprile. Attenzione anche alla stima preliminare della fiducia dei consumatori americani calcolata dall’Università del Michigan.