Piazza Affari e Borse europee previste fiacche in avvio, oggi il cda di Telecom Italia
La prima seduta della settimana dovrebbe avviarsi poco sotto la parità per Piazza Affari, nel giorno del cosiddetto D-Day, ossia il giorno di stacco cedola per gran parte dei titoli del Ftse Mib. Saranno infatti ben 19 società del paniere principale a staccare il dividendo, tra cui spiccano Azimut e Intesa Sanpaolo. Oggi l’indice principale della Borsa milanese staccherà il 60% del dividendo complessivo, con impatto stimato intorno ai 2 punti percentuali della market cap complessiva.
Previsto avvio fiacco anche per le principali Borse europee, con gli investitori che si muovono cauti dopo una settimana di tensioni commerciali Usa-Cina. La questione rimane in primo piano, dopo che alcune fonti hanno parlato di una pausa nelle trattative in corso tra Washington e Pechino. Tra l’altro, nel fine settimana sono arrivate voci della decisione di Alphabet, la holding a cui fa capo Google, di smettere di fare affari con la cinese Huawei, da tempo nel mirino dell’amministrazione Usa, e recentemente inclusa nella lista nera delle società con cui è preferibile che le aziende Usa non abbiano rapporti di business. Questa mattina Tokyo ha chiuso in rialzo (+0,24%), sostenuta dai buoni dati macro, mentre i listini cinesi hanno imboccato la via dei ribassi.
Sorpresa positiva per il Pil del Giappone. Nei primi tre mesi del 2019, l’economia giapponese ha riportato un’espansione del 2,1% su base annua, stracciando le stime degli analisti, che avevano previsto un trend piatto o addirittura, come nel caso degli analisti di Bloomberg, una contrazione pari a -0,2%. Reso noto, dal fronte macroeconomico del Giappone, anche il dato finale relativo alla produzione industriale, che ha messo in evidenza un calo, su base mensile, pari allo 0,6%, inferiore rispetto al -0,9% della lettura preliminare.
La giornata odierna è priva di market mover. Si segnala il dato Istat sulle partire correnti dell’Italia, mentre a livello societario appuntamento con Telecom Italia, il cui cda si riunirà oggi pomeriggio per l’approvazione dei conti che verranno diffusi domani mattina prima dell’avvio.