Brexit: May sempre più sola, sterlina soffre fase ribassista su euro più lunga da creazione moneta unica
Sterlina in caduta libera:nei confronti dell’euro soffre la fase ribassista più lunga dalla creazione della moneta unica (13 giorni consecutivi di flessione), continuando a scontare l’impasse sulla Brexit. La valuta britannica si attesta nei confronti dell’euro a 1,1320, al valore più basso degli ultimi tre mesi.
Il Telegraph ha riportato che i ministri del governo di Theresa May starebbero spingendo per le dimissioni della premier britannica.
May ha offerto a Westminster la possibilità di esprimersi sull’opzione di un secondo referendum, a condizione che i parlamentari diano la loro approvazione all’accordo di ritiro del Regno Unito dall’Unione europea (accordo soltanto lievemente modificato rispetto a quello bocciato per ben tre volte dal Parlamento UK).
La sterlina perde mezzo punto percentuale circa sia nei confronti dell’euro che del dollaro: il rapporto sterlina-dollaro scivola a $1,265.
I trader, spiega il Guardian, scontano la prospettiva di un no di Westminster al Withdrawal Agreement per la quarta volta. E Theresa May è sempre più sola, con un numero crescente di conservatori pronti a voltarle le spalle.