Istat si corregge su Pil: primo calo tendenziale dal 2013, solo +0,1% t/t
Doccia fredda dall’Istat che rivede al ribasso i dati sulla crescita dell’Italia nel primo trimestre dell’anno.
Nel primo trimestre 2019 il Pil, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre precedente ed è diminuito dello 0,1% nei confronti del primo trimestre del 2018, segnando il primo calo tendenziale dal lontano 2013. La stima della variazione congiunturale del Pil diffusa il 30 aprile 2019 era stata di +0,2% e quella tendenziale di +0,1%.
La variazione acquisita per il 2019 risulta nulla. Rispetto al trimestre precedente, tutti i principali aggregati della domanda interna registrano aumenti, con una crescita dello 0,2% dei consumi finali nazionali e dello 0,6% degli investimenti fissi lordi. Le esportazioni sono cresciute dello 0,2%, mentre le importazioni sono diminuite dell’1,5%.