Bankitalia, Visco: in Europa visione asimmetrica rischi sistemi bancari, non c’è solo esposizione verso titoli Stato
In Europa esiste una “visione asimmetrica” dei rischi nel sistema bancario, che dà maggiore importanza all’esposizione delle banche verso i titoli di Stato che alla presenza nei bilanci degli istituti degli “attivi illiquidi e opachi” restano in secondo piano. Così il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, nelle Considerazioni finali alla relazione annuale.
“L’acceso dibattito sui crediti deteriorati e sulle esposizioni sovrane tende a porre in secondo piano altri significativi rischi a cui sono esposte le banche. Ne è un esempio la presenza elevata nei bilanci di alcuni grandi intermediari europei di attivi illiquidi e opachi, con riferimento ai quali il Meccanismo di vigilanza unico ha avviato di recente iniziative volte a definire i necessari interventi”.
Visco precisa:
“La tendenza a una visione asimmetrica della rilevanza dei rischi ha trovato conferma nelle decisioni del Vertice euro di dicembre: la possibilità di rendere operativo prima del 2024 il sostegno finanziario fornito dal Mes (il fondo anticrisi) al Fondo unico di risoluzione è condizionata a progressi nella riduzione dei rischi misurati esclusivamente con riferimento all’entità dei crediti deteriorati e alla costituzione delle riserve di passività da utilizzare in caso di crisi”.