Il Ftse Mib cambia: dal 24 giugno posto per Nexi, fuori Banca Generali
Review di metà anno per l’indice Ftse Mib con un solo avvicendamento. A partire dal 24 giugno entrerà nel Ftse Mib il titolo Nexi, che meno di due mesi fa ha fatto il debutto a Piazza Affari con quella che è la maggiore Ipo del 2019.
A lasciare il posto a Nexi sarà Banca Generali che si accomoda in panchina tra le 4 riserve del Ftse Mib insieme a Interpump Group, Brembo e Banca Mediolanum.
Le modifiche per l’indice FTSE MIB diverranno effettive dopo la chiusura delle negoziazioni di venerdì 21 giugno 2019 (vale a dire, da lunedì 24 giugno 2019).
Nexi: dopo l’Ipo sono tanti i giudizi Buy
Nexi si è quotata ad aprile al prezzo di collocamento di 9 euro per azione e presenta una capitalizzazione pari a 5,7 miliardi. Oggi il titolo della società di servizi digitali viaggia a 8,85 euro (+1,14%), poco sotto i livelli del prezzo di Ipo.
Dei 14 analisti che seguono il titolo, stando a quanto riporta Bloomberg, il 71,4% da rating Buy, mentre nel c’è nessun giudizio Sell. Il target price medio indicato è di 9,88 euro, con potenziale upside di oltre l’8%.
Cambiamenti anche tra mid e small cap
Cambiamenti anche per gli altri indici di Piazza Affari. Sul Ftse Italia Mid Cap entra Banca Generali insieme a Illimity, la banca guidata da Corrado Passera e quotata su Mta dallo scorso 5 marzo. illimity è nata dalla business combination tra Spaxs e Banca Interprovinciale. A uscire dal paniere delle mid cap italiane saranno Piovan e Aquafil.
Nel FTSE Italia Small Cap Index entrano Aquafil e Piovan, esclusa Acsm-Agam. Infine Nexi e Illimity entrano anche nel Ftse Italia All Share. Nessuna modifica per il Ftse Italia Star.