Saipem verso maxi contratto con Saudi Aramco, la ‘campagna Cao’ prosegue
Saipem inizia la settimana sotto il segno degli acquisti a Piazza Affari grazie agli ultimi rumors che danno la società guidata da Cao vicina a chiudere nuovi contratti con Saudi Aramco sui progetti Berri e Marijan. Dopo il mega deal da 6 miliardi di dollari in Mozambico, annunciato a inizio giugno, Saipem sarebbe a un passo dal siglare nuovi contratti, da almeno 2-4 miliardi di dollari con la compagnia saudita.
In particolare, secondo quanto anticipa “Il Giornale“, la società italiana avrebbe sbaragliato la concorrenza, battendo di misura il big asiatico Hyundai Engineering & Construction e Petrofac nella gara per l’ampliamento del progetto Berri, campo a petrolio e gas nel Golfo Persico (secondo un articolo di upstream del 7 giugno, il valore del contratto sarebbe di circa 2 miliardi).
Inoltre, Saudi Aramco si prepara all’aggiudicazione di altri cinque pacchetti onshore (sulla terra ferma) per il suo maxi-progetto di sviluppo di un altro campo nel Golfo Persico dove si estrae petrolio e gas (il Marjan). Equita ricorda che “i contratti insieme valgono oltre 6 miliardi e prevedono l’ampliamento dell`attuale impianto di separazione di gas e petrolio a Tanjib e la costruzione di un nuovo impianto di gas onshore, a 260km a nord di Dhahran. Gli osservatori del progetto hanno affermato che Aramco dovrebbe chiudere parte di questi contratti proprio con Saipem”.
Gli esperti della sim milanese, che mantengono la raccomandazione di acquisto su Saipem, con target price di 5,4 eyuro, sottolineano che “Saudi Aramco sta investendo in maniera rilevante su alcuni grandi progetti come Marjan, Berri e Zuluf, per incrementare la produzione di petrolio e gas dai campi offshore maturi, con pacchetti sia onshore che offshore, dove vediamo Saipem ben posizionata“.
Nei giorni scorsi, proprio dopo la maxi commessa in Mozambico, Saipem era finita sotto la lente di numerosi broker, che avevano rivisto al rialzo target price e rating. Come nel caso della promozione degli analisti di Jefferies che hanno alzato la raccomandazione a hold dal precedente underperform, con un prezzo obiettivo che passa da 4,4 a 4,65 euro. “Il contratto che Saipem si è aggiudicata per l’area 1 LNG in Mozambico causa un significativo aumento delle aspettative sulla raccolta ordini 2019”, argomentano gli esperti di Jefferies aggiungendo che nel complesso, le nuove previsioni sul fronte ordini fanno rimettere mano anche alle stime sui ricavi con una crescita stimata del 5% a 9,2 miliardi di euro nel 2019 e dell’11% a 10,2 miliardi nel 2020 (entrambi sopra il consensus).
Saipem in Borsa: +28% YTD
Grazie alla campagna acquisti di Stefano Cao e al recente andamento del petrolio il titolo Saipem si è messo in mostra a Piazza Affari, con il saldo da inizio anno che è di quasi il 28 per cento. Questa mattina l’azione si muove al rialzo, con un guadagno dello 0,77% a 4,19 euro. Nessuna sponda dal petrolio che vede i prezzi scivolano in territorio negativo: il Wti cede lo 0,51%, mentre il Brent segna un -0,6 pe cento.