Libra: preoccupazione dagli Usa, democratica Maxine Waters chiede lo stop al progetto
Ieri l’annuncio del lancio oggi la richiesta di stop. Dopo tanto rumore, Facebook ha annunciato l’avvio della moneta digitale Libra da metà del 2020, una vera e propria rivoluzione nel mondo dei pagamenti digitali. Oggi la notizia che Maxine Waters, membro del Comitato per i Servizi Finanziari della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, ha richiesto l’interruzione dello sviluppo di Libra.
“Considerando il passato travagliato della compagnia, richiedo che Facebook accetti la sospensione di ogni sviluppo della criptovaluta, fino a che il Congresso e gli organi di regolamentazioni non avranno avuto l’opportunità di esaminare potenziali problematiche e prendere una decisione a riguardo”. Anche il rappresentante Patrick McHenry, repubblicano facente parte del Comitato, ha aggiunto: “Ci sono grandi promesse per questa nuova tecnologia nel promuovere l’inclusione finanziaria e pagamenti più rapidi, in particolare nei paesi in via di sviluppo, ma sappiamo che ci sono molte questioni aperte per quanto riguarda la portata e la scala del progetto e come si conformerà al nostro quadro normativo finanziario globale”, ha detto McHenry. “Dobbiamo andare oltre le voci e le speculazioni e aprire un dibattito per valutare questo progetto e il suo potenziale impatto senza precedenti sul sistema finanziario”.