Eni: avviata produzione Area 1 nell’offshore del Messico
Eni ha avviato la fase di produzione anticipata dal campo di Miztón, nell’Area 1, situata nella baia di Campeche, nell’offshore del Messico. Questo è il primo passo nello sviluppo dell’Area 1, stimata contenere un totale di 2,1 miliardi di barili di petrolio equivalente in posto (90% olio) nei giacimenti di Amoca, Miztón e Tecoalli. Eni ha acquisito l’Area 1 in un bid round competitivo nel settembre 2015. Lo rende noto il gruppo energetico guidato da Claudio Descalzi in un comunicato. “Abbiamo raggiunto lo startup di produzione in meno di due anni e mezzo dall’inizio del primo pozzo perforato da Eni nellˈArea 1 e in meno di un anno dall’approvazione del piano di sviluppo – commenta Claudio Descalzi, a.d. di Eni -. Questo risultato è in linea con le aspettative del governo messicano di aumentare la produzione complessiva del paese. Eni è la prima compagnia internazionale ad avviare la produzione offshore in Messico dopo la riforma energetica e intendiamo continuare a collaborare con le autorità messicane”.
Eni è presente in Messico dal 2006 e nel 2015 ha costituito la sua controllata Eni Mexico S. de R. L. de C. V., che attualmente detiene partecipazioni in qualità di operatore in sei blocchi situati nel bacino di Sureste. Inoltre nell’ottobre 2018 ha concordato uno scambio di interessi con Lukoil per l’acquisizione di una partecipazione non operativa in un altro blocco nel Paese.