Stm: titolo peggiore del Ftse Mib, pesano le prospettive debole di Samsung
Seduta difficile oggi per Stm con il titolo che cede quasi il 2% a 15,84 euro, scivolando all’ultimo posto del Ftse Mib (-0,3%). Sul gruppo italo-francese dei microchip pesa la revisione al ribasso di Samsung sui numeri del secondo trimestre. Il colosso sudcoreano prevede un calo del 56% degli utili operativi nel secondo trimestre, per l’indebolimento del mercato dei chip e degli smartphone a causa della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.
Il numero uno mondiale degli smartphone e dei memory chip, dopo i profitti record degli ultimi anni, prevede utili operativi di 6.500 miliardi di won (5,6 miliardi di dollari), giù del 56% rispetto a un anno fa. Anche il fatturato è previsto in calo del 4,2% a 56.000 miliardi di won.
Ma Samsung non è l’unico produttore sudcoreano di smartphone ad essere in difficoltà. Anche LG Electronics ha dichiarato che l’utile operativo del secondo trimestre potrebbe diminuire del 15,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. LG ha stimato un utile di 652,2 miliardi di euro per il periodo aprile-giugno.
A tutto ciò si aggiunge il gruppo svedese di tecnologia industriale Hexagon che ha avvertito un calo dei ricavi trimestrali a causa della guerra commerciale Usa-Cina. Il titolo è crollato in Borsa con un -14%.