Sui mercati è l’ora delle trimestrali: si comincia con le big bank e tech Usa
Sui mercati l’attenzione torna a focalizzarsi sul mondo societario, con l’avvio ufficiale della stagione degli utili negli Stati Uniti. Ai nastri di partenza i big bancari e quelli tecnologici. Aspettando le riunione della Bce prima e Fed dopo in agenda a fine luglio, gli operatori guarderanno nel corso dell’ottava appena iniziata ad alcuni riscontri macro in arrivo dagli Usa e dall’Eurozona. Utili per fornire ulteriori indicazioni sulle future mosse degli istituti centrali.
I principali appuntamenti da cerchiare in rosso nella terza settimana di luglio
Domani, martedì 16 luglio, da monitorare l’indice ZEW tedesco di luglio, atteso in peggioramento. Nel pomeriggio da seguire alcuni dati in arrivo dagli Usa, tra cui le vendite al dettaglio e la produzione industriale di giugno. Sotto i riflettori anche la Fed, con il discorso del presidente Powell.
Nella giornata di mercoledì 17 luglio è previsto l’incontro tra i Ministri e i Governatori delle Banche Centrali del G7, dal quale potrebbero arrivare indicazioni sull’outlook economico globale. Ma sono numerosi anche i dati macro da non perdere di vista, a cominciare dall’inflazione dell’eurozona. Si tratta della lettura finale di giugno. Stesso dato in arrivo in mattinata dal Regno Unito. La giornata si chiude con la pubblicazione del Beige Book da parte della Fed. In agenda Giovedì 18 la bilancia commerciale giapponese.
La settimana si chiude con l’inflazione in Giappone e il dato preliminare di luglio della fiducia dei consumatori, calcolata dall’università del Michigan.
Non mancherà poi la vera e propria carica delle trimestrali. Tra le più attese domani JP Morgan e Goldman Sachs nei giorni successivi si guarda anche alle tech con Netflix e Microsoft.
Di seguito il mini-calendario settimanale:
Martedì 16 luglio
JPMorgan, Goldman Sachs, Wells Fargo
Mercoledì 17
Bank of America, Ibm, Netflix
Giovedì 18
Morgan Stanley, Microsoft
Venerdì 19
BlackRock, American Express