Microsoft chiude anno fiscale ‘record’, unica società Usa quotata in Borsa a valere più di $1 trilione
Microsoft è ufficialmente l’unica società americana quotata in Borsa a poter vantare una capitalizzazione superiore a 1 trilione. Alla chiusura delle contrattazioni di Wall Street, prima di conoscere i risultati di bilancio dell’azienda, il titolo ha chiuso infatti a $136.42, per un valore di mercato complessivo di $1,045 trilioni, stando alle rilevazioni di FactSet.
L’azione ha inoltre sovraperformato Wall Street quest’anno, mettendo a segno un rally +34,3%, rispetto al +19,1% dell’indice S&P 500. E c’è ancora più ottimismo ora, tra gli analisti, dopo che il colosso software ha comunicato i propri conti, relativi all’intero anno fiscale 2019 e al quarto trimestre fiscale che si è concluso a giugno.
L’anno fiscale 2019 si è concluso con utili netti per $36,8 miliardi, in rialzo +21,6% su base annua, a fronte di un fatturato che è salito di oltre +14% a $125,8 miliardi.
In una conference call con gli analisti, il direttore finanziario Amy Hood ha commentato il bilancio, sottolineando che Microsoft prevede di assistere, anche nel prossimo anno fiscale, a una crescita dei profitti e del fatturato a doppia cifra percentuale.
Nel quarto trimestre fiscale, il gigante Usa attivo nel settore dei software ha incassato $13,19 miliardi di profitti, o $1,71 per azione, rispetto agli $8,87 miliardi, o $1,14 per azione, dello stesso periodo dello scorso anno, meglio dell’attivo per azione di $1,21 stimato dagli analisti.La crescita degli utili è stata praticamente pari a quasi +50%.
Il fatturato è salito a $33,72 miliardi, rispetto ai $30,09 miliardi del quarto trimestre fiscale del 2018, meglio dei $32,77 miliardi stimati dal consensus di FactSet. I risultati di Microsoft sono stati sostenuti in particolare dal servizio Intelligent Cloud e dalla piattaforma social dedicata al mondo del lavoro LinkedIn.
“E’ stato un anno fiscale record per Microsoft, risultato delle nostre profonde partnership con società che primeggiano in ogni industria”, ha detto l’AD Datya Nadella.
Il successo che Microsoft continua a inanellare da due anni si deve, spiegano gli analisti, soprattutto dal boom della crescita del suo segmento Intelligent Cloud, che include Azure, Windows Server, SQL Server, Visual Studio, GitHub e altri servizi di consulenza.
La divisione ha riportato nel quarto trimestre fiscale un fatturato di $11,39 miliardi, meglio degli $11,02 miliardi attesi dagli analisti di FactSet. LinKedIn anche ha supportato il giro d’affari di Microsoft, con un fatturato che, nel trimestre, è salito di $371 milioni, o del 25% su base annua, a un totale calcolato in quasi $1,9 miliardi.
Dei 32 analisti che hanno una copertura su Microsoft, stando a quanto riporta il sito Marketwatch, 29 hanno un rating “buy” o “overweight”, due un rating “hold” e solo uno un rating “sell”, con un target price medio di $146,76, stando ai dati di FactSet.
Nel corso della conference call indetta per commentare i risultati di bilancio, Microsoft ha detto di essere ottimista sui risultati del prossimo trimestre, con il direttore finanziario Hood che ha rivelato che nel prossimo trimestre fiscale la società prevede di riportare un fatturato compreso tra $31,7-$32,4 miliardi in tutti i suoi tre principali segmenti. La media di $32,05 miliardi è di poco superiore ai $32 miliardi attesa dal consensus di Refinitiv.
Sempre Hood ha precisato che i costi del primo trimestre fiscale saranno compresi tra $10,55 e $10,75 miliardi, un range inferiore alla stima di FactSet, pari a $10,95 miliardi.