Il piano B di Salvini: sostituire Conte per evitare il voto (Repubblica)
Cresce il livello dello scontro in seno al governo e il bersaglio principale di Matteo Salvini sembra essere diventato il premier Giuseppe Conte. In un articolo di Repubblica oggi si parla di “piano B” del leader leghista rispetto alle elezioni anticipate: sostituire il premier. Se una maggioranza alternativa non esiste all’interno dell’attuale parlamento, altro discorso è un “rimpastone”. Il quotidiano Repubblica rimarca: “L’obiettivo della Lega negli ultimi giorni è diventato in primo luogo Conte. Lo scontro è soprattutto con lui”. Si tratta di un’operazione molto complicata. Quasi indigeribile per il gruppo dirigente pentastellato e per i militanti.
“Il ruolo di maggior protagonismo assunto da Conte – prosegue l’articolo di Repubblica – ha suscitato qualche malumore anche tra i grillini. L’idea che dietro ci sia non solo la difesa del governo gialloverde ma anche una vera e propria operazione politica è oggetto di discussione tra i banchi del Parlamento, negli scranni leghisti e in quelli pentastellati. “Conte – osserva un esperto della politica come Clemente Mastella – è cresciuto. Non c’è dubbio. La battaglia a favore del Meridione lo sta trasformando in un punto di riferimento. È un moderato radicale. Nei sondaggi è alto, Di Maio è scomparso. Vedrete che farà una sua lista, solo così si spiega l’atteggiamento di sfida a Salvini. L’Anti-Salvini, adesso, è lui. Con un vantaggio rispetto ai due vicepremier: non è mai stato candidato”. Per molti, allora, cambiare il premier potrebbe significare anche eliminare un avversario.