Il rum francese non scalda il titolo Campari, Equita alza tp in scia a calo tassi
Poco mosso in Borsa il titolo Campari (+0,23% a 8,55 euro) dopo che nel weekend la società ha annunciato negoziati in esclusiva con la società Financière Chevrillon e un gruppo di azionisti di minoranza, riconoscendo agli stessi in tale contesto una put option, con l’obiettivo di acquisire la società francese Rhumantilles, proprietaria del 96,5% della società Bellonnie & Bourdillon Successeurs con sede in Martinica. La società francese sviluppato un fatturato 2018 di 24 milioni di euro.
Fino a 200 milioni per l’acquisizione in Francia
L’operazione prevede l’acquisto non solo dei brands citati ma anche delle proprietà terriere, delle distillerie, e del magazzino di invecchiamento. “Alla luce del track record del gruppo, possiamo ipotizzare un multiplo EV/CAAP (Contribution After A&P) di 12-15x, che implicherebbe un esborso di 150-200 milioni di euro”, rimarcano gli analisti di Equita che vedono l’operazione propedeutica alla crescita di Campari in Francia e nel segmento Rhum, una categoria “che permette di cogliere opportunità di premiumization e di capitalizzare sul trend di mixology. Tuttavia l`impatto in termini quantitativi sarebbe trascurabile”.
Equita aspetta deal più grandi e alza tp
Gli analisti di Equita sottolineano come permanga il commitment del manangement per operazioni di dimensioni ben più rilevanti, con focus sul mercato statunitense. La sim milanese ha alzato il target price a 8,1 euro incorporando il recente calo dei tassi. “Il titolo tratta a 28.8x il P/E20 e 3.1% FCF yield, ancora a premio rispetto ai peers del 30% e 15% rispettivamente (vs. 20% e 10% implicito nella nostra valutazione)”, conclude Equita.