Confinvest si quota su Aim, debutto il 1° agosto
Confinvest comunica di aver concluso il processo di quotazione e di aver ricevuto in data odierna l’ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie su AIM Italia. La data di inizio delle negoziazioni è stata fissata per giovedì 1° agosto: “Trust e innovazione, fisico e digitale – Giacomo Andreoli, amministratore delegato della società (nella foto con il presidente Roberto Binetti) – sono questi i pilastri del nostro modello di business che hanno incontrato il forte interesse degli investitori italiani ed esteri e che ci hanno permesso di concludere con successo il percorso di quotazione su AIM Italia. Da 36 anni siamo il riferimento istituzionale per il mercato italiano dell’oro fisico in monete d’oro e lingotti: la quotazione ci consentirà di accelerare il time to market in uno scenario caratterizzato dal ritorno dell’attenzione all’asset class oro e dall’avvento della PSD2″.
La strategia di crescita di Confinvest prevede lo sviluppo di una nuova soluzione digitale, il CONTO LINGOTTO®, in grado di offrire ad un ampio target di clientela l’opportunità di accedere all’investimento in oro fisico con estrema facilità e rapidità grazie ad una user experience digitale e innovativa. “Con il lancio della soluzione fintech proprietaria CONTO LINGOTTO®, customizzabile e integrabile white label in tutte le reti di distribuzione partners – bancarie, fintech, finanziarie – vogliamo presidiare una nuova market size, individuabile in una percentuale dello stock di depositi retail, un mercato potenziale di circa 1.000 miliardi di Euro, offrendo a tutti i risparmiatori l’opportunità di accedere all’investimento in oro fisico con estrema facilità e rapidità grazie a una user experience digitale e innovativa”.
Il controvalore complessivo delle risorse raccolte attraverso l’operazione, interamente in aumento di capitale, ammonta a 3 milioni di euro. L’ammissione a quotazione è avvenuta a seguito del collocamento di n. 2.000.000 azioni ordinarie di nuova emissione, rivolto principalmente ad investitori istituzionali italiani ed esteri (questi ultimi rappresentano circa l’80% della tranche istituzionale) nonché ad investitori professionali e retail. Il prezzo unitario delle azioni rinvenienti dal collocamento è stato fissato in 1,50 euro; sulla base di tale prezzo è prevista una capitalizzazione di mercato pari a 10,5 milioni. Il flottante della Società post quotazione sarà pari al 28,57% del capitale sociale post aumento.