Salini vola in Borsa dopo ordini record, stretta su Progetto Italia
Balzo dell’8% a Piazza Affari per Salini Impregilo. Il titolo del gruppo delle costruzioni reagisce bene ai numeri del primo semestre, archiviato con un risultato prima delle imposte di 121,8 milioni, in miglioramento del 25,2% rispetto al pari periodo del 2018. L’utile netto attribuibile ai soci della controllante di 63,3 milioni è in crescita dai 59,1 milioni nel primo semestre del 2018. I ricavi adjusted sono pari a 2.709,9 milioni in crescita del 3,7% rispetto ai ricavi del primo semestre 2018 ed includono 127,9 milioni di ricavi delle JV non consolidate di Lane. L’ebitda adjusted è pari a 238,6 milioni con un incremento del 10,5% rispetto al primo semestre 2018 (215,9 milioni), mentre l’EBIT adjusted si porta a 137,8 milioni, in aumento del 22,9%.
Considerando i primi 7 mesi dell’anno, il gruppo registra un record di ordini acquisiti ed in corso di finalizzazione, pari a 6,1 miliardi nei primi 7 mesi dell’anno.
Il cda di ieri Salini Impregilo si è aggiornato sulla questione Progetto Italia senza nessuna decisione in merito. Stando a quanto riferisce Il Sole 24 Ore, potrebbe essere convocato entro le prossime 24 ore in sede straordinaria un cda se in serata verrà trovata la quadra definitiva sull’accordo. Domani è anche in agenda il cda di CDP, la società che fa capo al Tesoro e che è il perno del piano di rilancio delle costruzioni su cui poggia il Progetto Italia.