Enel: analisti focalizzati su numeri trimestre ma anche su guidance 2019
Enel pubblicherà i conti del secondo trimestre 2019 il giorno 1° agosto alle 18.00. Oltre ai conti, gli operatori resteranno focalizzati su eventuali cambiamenti nella guidance societaria e quindi sui target di piano.
Gli analisti si attendono ricavi a 18,3 miliardi, in crescita del 7% a/a. L’Ebitda si dovrebbe attestare a 4,28 milioni e l’utile netto a poco più di 1 miliardo. L’indebitamento finanziario invece dovrebbe raggiungere i 45,1 miliardi, in linea dunque con quello al 31 marzo 2019.
Si nota inoltre che di 29 analisti che seguono il titolo (Fonte: Bloomberg), 22 sono buy e 7 hold. Nessun analista consiglia di vendere. Il target price è a 6,33 euro, di fatto poco al di sopra dei prezzi attuali.
Analisi Tecnica: a 6 euro il supporto di breve più importante
Il quadro grafico di Enel resta orientato al rialzo anche se la candela ribassista del 19 luglio potrebbe non aver esaurito gli effetti. Infatti, la seduta ribassista è stata caratterizzata da forti volumi e volatilità, e non si possono escludere ulteriori cali verso 6 euro. In tal senso la pubblicazione dei conti potrebbe essere determinante per l’andamento dei corsi.
In ogni caso a 6 euro risiede un primo livello di supporto statico importante, anche per la presenza della trend line rialzista di lungo periodo avviata sui minimi di ottobre 2018. Livello che se infranto aprirebbe ad ulteriori ribassi verso 5,8 e 5,5 euro.
Sei euro potrebbe dunque essere un buon livello di supporto per un rimbalzo. In ogni caso, solo il superamento in chiusura di 6,33 euro potrebbe aprire a ritorni verso i massimi a 6,6 euro e superiori.