Borsa di Tokyo ritrova il segno più, azionario asiatico festeggia allentamento tensioni commerciali
Dopo i recenti ribassi, la Borsa di Tokyo ritrova il sorriso grazie all’allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina a seguito dell’annuncio dell’amministrazione Trump del posticipo al 15 dicembre prossimo dell’entrata in vigore di alcuni dei dazi del 10% annunciati a inizio mese (il cui avvio doveva essere il 1 settembre). Il rinvio riguarda complessivamente beni elettronici, come smartphone e laptop, per 98 miliardi di dollari dei 300 miliardi complessivi annunciati a inizio mese da Donald Trump. La decisione arriva a seguito dei contatti telefonici fra il vice premier cinese Liu He e il segretario al Tesoro americano Steven Mnuchin. Contatti definiti dal presidente americano come “produttivi”.
In questo contesto, l’indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta odierna in rialzo dello 0,98% a 20.655,13 punti. Tra i titoli, hanno beneficiato soprattutto quelli del comparto elettronico come Tokyo Electronic e Murata Manufacturing. Positivi anche gli altri listini dell’area Asia-Pacifico, con Shanghai in progresso dello 0,60%, nonostante il debole dato sulla produzione industriale, mentre Hong Kong sale dello 0,54% sostenuta anche dalla fine delle proteste in aeroporto che aveva provocato nei giorni scorsi la cancellazione di centinaia di voli.