Crisi di governo, Zingaretti: “Amiamo l’Italia e vale la pena tentare questa esperienza”
“Abbiamo espresso al presidente della Repubblica il sostegno al tentativo di dar vita ad una nuova maggioranza politica e abbiamo accettato la proposta del M5S di indicare in quanto partito di maggioranza relativa il nome del presidente del Consiglio dei ministri. Questo nome ci è stato indicato dal M5s nei giorni scorsi”. Queste le parole del segretario del Pd Nicola Zingaretti al termine dell’incontro con il presidente Mattarella nel secondo e conclusivo giro di consultazioni.
“Abbiamo altresì confermato risolutamente l’esigenza ora di costruire un governo di svolta e discontinuità”, ha aggiunto il segretario del Pd. “Sia chiaro che non c’è alcuna staffetta da proseguire e non c’è alcun testimone da raccoglie ma semmai una nuova sfida da cominciare”. Il nuovo governo porterà, ha concluso il segretario, “l’inizio di una nuova stagione, civile, sociale e politica”.
Le consultazioni continuano alle 17 con Forza Italia, per poi proseguire con la Lega alle 18 e alle 19 il Movimento Cinque Stelle.