Borsa Tokyo poco mossa, azionario globale guarda a curva rendimenti Usa, yuan, Brexit, Italia
L’azionario globale continua a guardare al trend dei rendimenti dei Treasuries Usa e, in particolare, al fenomeno dell’inversione della curva.
Nella giornata di ieri, i tassi sui Treasuries a 30 anni sono precipitati al nuovo minimo record ell’1,907%, prima di risalire all’1,9275%.
Si è inoltre rafforzata l’inversione della curva dei rendimenti nel tratto 2-10 anni, con i tassi a due anni, all’1,496%, superiori rispetto ai decennali, attorno all’1,4559%. Lo spread è al record dal 2007.
Gli investitori guardano anche all’Italia, in particolare all’imminente formazione di un nuovo governo a guida M5S-Pd: l’ottimismo per la fine dell’impasse politica ha portato ieri il tasso decennale dei BTP a scivolare anche al di sotto dell’1%.
Focus anche sul Regno Unito, con lo scenario Hard Brexit che si fa sempre più concreto, dopo la decisione della Regina di accogliere la domanda di prorogation (sospensione) del Parlamento UK presentata dal premier Boris Johnson.
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in lieve ribasso, facendo -0,09% a 20.460,93 punti. Borsa Shanghai -0,14%, Hong Kong -0,35%, Sidney +0,10%, Seoul -0,40%.