Confcommercio su proposta Confindustria su tassa prelievi contanti: “meglio ridurre oneri per imprese”
“L’impulso alla diffusione di sistemi elettronici di pagamento sicuri e tracciabili va certamente perseguita. Per questo bisogna agire anzitutto sul versante della riduzione dei costi che l’utilizzo di tali strumenti comporta a carico di consumatori ed imprese. In particolare, risulterebbe utile un credito di imposta a favore degli esercenti per le commissioni pagate per l’accettazione di carte di debito e di credito. Una tassa in più, soprattutto in un momento di perdurante stagnazione dei consumi, non ci sembra francamente una buona idea”. Così Confcommercio commentando la proposta del Centro Studi di Confindustria di introdurre una nuova tassa sui prelievi di contante.