Oro: il rally post Bce e l’insolita correlazione con l’euro (analisti)
Sui mercati si continua a guardare alle misure lanciate ieri dalla Banca centrale europea (Bce), che ha presentato un pacchetto che prevede oltre al taglio dei tassi deposito il rilancio del quantitative easing (Qe) a partire da novembre.
Annunci che hanno impattato anche sulle performance dell’oro, come ricorda Carlo Alberto De Casa, capo analista di ActivTrades: “L’oro si sta muovendo sulla reazione emotiva che ha seguito la conferenza della BCE e l’annuncio di un nuovo QE da parte di Mario Draghi. Il suo bazooka ha spinto il lingotto a 1.524 dollari l’oncia, ma il rally non è durato troppo a lungo: mentre l’euro si stava riprendendo, il prezzo dell’oro ha iniziato a perdere terreno, con una correlazione insolita. In sole un paio d’ore, tuttavia, l’oro era di nuovo pronto per un altro test al livello di 1.500”.
L’esperto segnala poi che “al momento siamo ancora nella fascia di trading laterale di 1.477 – 1.433 dollari, segnati dal minimo e massimo raggiunti il 13 agosto”.