Attacco impianti Aramco: petrolio smorza rally storico, ma il balzo è ancora da record. Brent e WTI +8%
La corsa del petrolio rallenta, ma rimane sempre da record. Occhio al tweet con cui il presidente americano DOnald Trump ha reso noto di aver autorizzato l’utilizzo del petrolio contenuto delle riserve strategiche, al fine di garantire che i mercati “siano ben riforniti”, a seguito dell’attacco alle raffinerie saudite di Aramco.
L’attacco ha messo fuori gioco una produzione di 5,7 milioni di barili al giorno, la metà circa dell’offerta saudita, pari al 5% circa delle forniture di petrolio a livello mondiale.
Nelle prime ore della sessione di lunedì, il Brent è volato di oltre +19% a $71,95 al barile, e i futures sul WTI sono balzati di oltre +15% fino a $63,34 al barile.
Alle 11 circa ora italiana, il Brent balza di quasi +8% a $59,20, mentre i futures sul WTI mettono a segno un rally superiore a +8%, a $65,36 al barile.