Websolute si prepara a entrare a Piazza Affari, presentata domanda per quotazione sull’Aim Italia

Nuova matricola in arrivo a Piazza Affari. Websolute, Pmi costituita nel 2001 a Pesaro attiva nei settori della comunicazione digitale e del digital marketing, ha presentato oggi a Borsa Italiana la domanda di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni sul listino Aim Italia.

L’operazione, la cui tempistica non è stata ancora precisata, è rivolta a investitori istituzionali italiani ed esteri, oltre che a investitori professionali e al dettaglio. La raccolta derivante dall’Ipo sarà destinata ad accelerare il percorso di crescita del gruppo, attraverso l’ampliamento della struttura commerciale, e a finanziare una strategia di crescita per linee esterne attraverso l’acquisizione di boutique agencies di medie e piccole dimensioni sul mercato nazionale. “L’Ipo sarà per noi un’occasione per accrescere qualitativamente la gamma di servizi specializzati offerti nonché per continuare la nostra politica di espansione per linee esterne, tramite l’acquisizione di altri player italiani che offrano servizi facilmente integrabili al nostro core business”, ha fatto sapere il presidente e amministratore delegato del gruppo, Lamberto Mattioli.

Chi è Websolute
Websolute è una delle maggiori digital company italiane attiva nei settori della comunicazione e tecnologia digitale e del digital marketing e commerce. In dettaglio, offre una serie di servizi, tra cui piattaforme digitali, marketing e attività di e-commerce, volti allo sviluppo e consolidamento del business dei propri clienti. Costituita nel 2001 a Pesaro, oggi conta oltre 130 dipendenti e vanta una presenza sull’intero territorio italiano, grazie alle 9 sedi operative e a una rete commerciale costituita da 18 sales.
Nel 2018, la Pmi ha registrato un valore della produzione pari a circa 12,8 milioni di euro, un Ebitda rettificato di 1,7 milioni e un utile netto di 0,7 milioni con una posizione finanziaria netta pari a circa 2,5 milioni.