Borse europee ancora in rosso su guerra Russia-Ucraina, oggi i dati sul lavoro Usa
L’ultima seduta della settimana si è avviata con un ennesimo ribasso per le Borse europee. Nei primi minuti di contrattazione l’indice Eurostoxx 50 dell’1,37%. A Francoforte il Dax cede l’1,45%, a Parigi il Cac40 perde l’1,32% e a Londra l’indice Ftse100 segna una flessione dell’1,61%. A pesare sono ancora una volta gli sviluppi della guerra Russia-Ucraina, con la notizia dell’intensificarsi dei combattimenti, in particolare nei pressi della più grande centrale nucleare d’Europa.
E’ giunta infatti la notizia di un incendio in una dependance della centrale nucleare ucraina di Zaporozhye, la più grande d’Europa, durante gli scontri tra le truppe russe e ucraine. L’incendio è stato domato e non è stato rilevato alcun aumento dei livelli di radiazioni.
Mentre il conflitto continua a dominare il sentiment dei mercati, gli operatori oggi guarderanno anche al fronte macro da dove giungeranno importanti indicazioni, tra cui spiccano i dati sul mercato del lavoro americano, in uscita nel primo pomeriggio italiano a meno di due settimane dalle decisioni della Federal Reserve.
Gli economisti intervistati da Dow Jones prevedono una crescita di 440.000 nuovi posti di lavoro e un calo del tasso di disoccupazione al 3,9%. I salari orari sono attesi in crescita del 5,8% su base annua, a conferma di come l’inflazione, negli Stati Uniti, continui a rimanere alta.