Conte elogia Poste e raddoppio titolo, AD Del Fante presenta obiettivi nuovo piano per piccoli Comuni
“Poste ha aderito da subito al Patto con i cittadini”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, parlando all’evento di Poste Italiane sui “Sindaci d’Italia”. Questo patto -ha sottolineato il premier, lo abbiamo lanciato come sapete “per modernizzare il Paese”,
“Vogliamo incentivare, lo dico sempre, senza penalizzare o criminalizzare nessuno, i pagamenti digitali”. E “Poste sin da subito si è resa disponibile, ovviamente anche con i gruppi bancari e i gruppi creditizi, a studiare con noi il modo per offrire ai cittadini questo accesso ai pagamenti digitalizzati con azzeramento o comunque sensibile riduzione delle commissioni. A beneficio di tutti, cittadini e commercianti”.
Da segnalare che Poste Italiane ha riunito oggi a Roma i Sindaci dei piccoli Comuni d’Italia per annunciare l’introduzione di nuovi servizi dedicati alle realtà locali con meno di 5.000 abitanti e rinnovare, a distanza di un anno dal loro primo incontro, il dialogo diretto e permanente sulle esigenze specifiche del territorio.
Così il numero uno di Poste Italiane, l’amministratore delegato Matteo Del Fante:
“Poste Italiane ha realizzato gli impegni assunti nel 2018 con i piccoli Comuni grazie alla dedizione delle persone che lavorano in azienda e alla proficua collaborazione instaurata con il territorio e con le istituzioni locali. Siamo consapevoli dell’importanza strategica della presenza capillare di Poste e della nostra capacità di collegare i territori alle istituzioni e ai servizi erogati centralmente: la nostra azienda accorcia le distanze, agevola le relazioni, direi che è una sorta di intermediario tra le diverse aree del Paese. E’ giunto ora il momento di compiere una nuova tappa, arricchendo le iniziative realizzate e confidando nel fatto che i progressi conseguiti costituiscono una testimonianza della comune capacità di lavorare al servizio dell’Italia, favorendone lo sviluppo, la coesione sociale e territoriale”.
Del Fante ha presentato gli obiettivi del nuovo piano di Poste Italiane per i piccoli Comuni, che comprende tra l’altro: l’avvio di programmi di educazione finanziaria e digitale; POS gratuiti ai Comuni per i servizi di pagamento digitale; l’uso di mezzi “green” per il recapito della posta; l’installazione di locker nei Comuni privi di ufficio postale, per semplificare le operazioni di consegna dei pacchi e il pagamento dei bollettini; l’installazione di cassette postali smart a tecnologia digitale; l’attivazione di servizi di informazione per i cittadini; la realizzazione di nuovi eventi filatelici per meglio valorizzare le tradizioni e le realtà del territorio.
Conte ha definito “Poste italiane un esempio, una eccellenza per quanto riguarda i comportamenti tra le imprese socialmente responsabili”.
Il premier ha elogiato inoltre Poste per il trend del titolo: “Mi fa piacere che il raddoppio del valore del titolo dia il segno di come le performance economiche, a differenza di quello che tradizionalmente si pensa, marciano di pari passo con le prassi socialmente responsabili”.
Il premier ha continuato, affermando, anche, che “Poste italiane è un prezioso presidio a tutela dell’unità nazionale e della coesione territoriale”.
“Non lo dico in modo enfatico – ha tenuto a puntualizzare – ma è proprio così”.