Telecom: per S&P possibile upgrade alla categoria investment grade
L’agenzia di rating S&P potrebbe valutare un eventuale ritorno del rating di Telecom Italia all’interno della categoria investment grade se la recente distensione del clima all’interno del cda venisse confermata nel tempo, accompagnata da un miglioramento del rischio finanziario. Lo ha riportato ieri S&P in una nota, confermando il rating di Tim a “BB+/B” con outlook stabile.
“Nel nostro recente report su Telecom – affermano gli analisti di Mediobanca – abbiamo segnalato che un consiglio di amministrazione unito a sostegno del ceo nella strategia aziendale può tradursi in una visibile accelerazione dei dossier ancora aperti, accogliendo con favore la nomina unanime del nuovo presidente”.
Gli esperti della banca d’affari prevedono inoltre che i conti del terzo trimestre 2019 “dovrebbero confermare un leggero miglioramento del trend dei principali aggregati economici e la continua riduzione del debito, supportati da aggiornamenti sulle operazioni straordinarie che il ceo sta cercando di implementare”. Mediobanca conferma così il rating Outperform su Telecom Italia con target price a 0,76 euro per azione, aggiungendo che “il titolo è ancora scambiato a oltre il 20% di sconto rispetto ai peer su EV/Ebitda”.