Boris Johnson ce la fa: dopo ok laburisti di Corbyn Parlamento dice sì a elezioni anticipate
Il Parlamento UK ha detto sì alla proposta di Boris Johnson di indire elezioni generali anticipate nel Regno Unito nel mese di dicembre.
Alla sua quarta richiesta, Westminster ha dato il via libera, con 438 voti favorevoli e 20 contrari. L’ok è arrivato dopo la dichiarazione del leader dei laburisti Jeremy Corbyn, che ha reso noto il sostegno del suo partito all’ipotesi di un ritorno alle urne.
Questo, “per avere la chance per trasformare il nostro paese”.
“Abbiamo avuto una risposta dall’Ue sull’estensione dell’Articolo 50 fino al 31 gennaio – ha continuato il leader dei Labour – Ciò significa che, per i prossimi tre mesi, la nostra condizione di escludere il no-deal (Brexit) è stata soddisfatta. Ora lanceremo la campagna più ambiziosa e più radicale per un vero cambiamento del nostro paese che sia stata mai vista”.
Il voto è stato fissato per il 12 dicembre, ed è il primo a dicembre del Regno Unito dal 1923. E’ inoltre il primo, in inverno, dal 1974.
I democratici liberali e il partito Nazionale scozzese si sono astenuti, dopo che la loro richiesta di tornare al voto il 9 dicembre è stata rifiutata.
Quasi la metà dei laburisti non si è inoltre presentata alla Camera dei Comuni o ha votato contro, come segnale di ribellione verso il ritorno alle urne.