Banca Ifis, abbandonate le trattative con Credito Fondiario
Banca Ifis ha deciso di abbandonare definitivamente le trattative con Credito Fondiario riguardanti la creazione di un nuovo operatore nei crediti deteriorati, i cosiddetti non performing loans (Npl). Lo ha fatto sapere l’istituto, al termine del consiglio di amministrazione odierno, dopo le indiscrezioni apparse ieri su Il Messaggero. La decisione, ha spiegato Banca Ifis, è da attribuire alle difficoltà incontrate nella definizione di un accordo soddisfacente per entrambe le parti in termini di assetti di governance.
“Il mercato dei Non Performing Loans è e rimane strategico per Banca Ifis – precisa l’amministratore delegato Luciano Colombini – Il nostro obiettivo è mantenere le condizioni per continuare a generare valore in futuro anche in presenza di un contesto regolamentare in evoluzione, continuando a investire sia nell’acquisto di portafogli sia nell’attività di servicing”.
Intanto il titolo Banca Ifis procede in decisa flessione a Piazza Affari. Complice anche la debolezza dell’intero comparto bancario (per via dei deboli conti di Deutsche Bank), l’azione segna un ribasso di circa 4 punti percentuali in area 15,18 euro.