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Prada con Crédit Agricole: intesa per finanziamento legato a sostenibilità

5 Novembre 2019 10:32

Prada è la prima azienda nel settore dei beni di lusso a sottoscrivere con Crédit Agricole un finanziamento legato alla sostenibilità. Questa operazione, prima nel settore, introduce un meccanismo premiante che consente di collegare il raggiungimento di obiettivi ambiziosi in materia di sostenibilità a un aggiustamento annuale del margine. È quanto si apprende in un comunicato congiunto diramato stamattina dalle due società.

Nel dettaglio, il Sustainability Term Loan (prestito a termine legato alla sostenibilità) è un finanziamento quinquennale di 50 milioni di euro il cui tasso di interesse può essere ridotto in funzione del raggiungimento di obiettivi relativi al numero di punti vendita con certificazioni LEED Gold o Platinum; al numero di ore di formazione per i dipendenti; all’uso di Prada Re-Nylon (nylon rigenerato) per la propria produzione. Il Sustainability Term Loan è stato disposto da Crédit Agricole Corporate e Investment Bank, che funge anche da Sustainability Coordinator, Sustainability Advisor e Facility Agent, mentre Crédit Agricole Italia è l’istituto finanziatore.

I commenti

“Questa operazione testimonia quanto la sostenibilità sia un elemento chiave per lo sviluppo del Gruppo Prada, sempre più integrata nella nostra strategia – sottolinea Alessandra Cozzani, chief financial officer di Prada -. Siamo certi che questa collaborazione con Crédit Agricole, tra i leader del settore, aiuterà a estendere i benefici di una gestione di impresa responsabile anche al mondo finanziario”.

Alberto Bezzi, senior banker in Crédit Agricole Cib, dichiara: “Il settore del lusso è sempre più impegnato nel conseguimento di uno sviluppo sostenibile. Sono molto orgoglioso di questa collaborazione, che conferma gli sforzi attuati da Prada per intraprendere e coltivare comportamenti virtuosi in grado di contribuire a una crescita responsabile”.