Lusso: per Prada arriva un finanziamento legato alla sostenibilità
Sempre più spesso si sente parlare del tema sostenibilità nel mondo delle imprese e degli investimenti. E va in questa direzione la notizia che Prada ha deciso di finanziarsi in maniera ‘sostenibile’. Il gruppo del lusso attivo con i marchi Prada, Miu Miu, Church’s e Car Shoe, guidato da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, rappresenta il primo esempio di azienda del settore dei beni di lusso a sottoscrivere con Crédit Agricole un finanziamento legato alla sostenibilità.
“Questa operazione introduce un meccanismo premiante che consente di collegare il raggiungimento di obiettivi ambiziosi in materia di sostenibilità a un aggiustamento annuale del margine“, si legge nel comunicato congiunto diramato questa mattina dal gruppo del lusso e dall’istituto di credito transalpino.
Finanziamento all’insegna della sostenibilità
Prada ha ottenuto è un finanziamento (ovvero il Sustainability Term Loan, prestito a termine legato alla sostenibilità) quinquennale di 50 milioni di euro il cui tasso di interesse può essere ridotto in funzione del raggiungimento di obiettivi. I target che il gruppo quotato sulla Piazza finanziaria di Hong Kong ruotano attorno a tre punti:
– numero di punti vendita con una serie di certificazioni (LEED Gold o Platinum);
– numero di ore di formazione per i dipendenti;
– l’uso di Prada Re-Nylon, ovvero il nylon rigenerato, per la propria produzione.
Il Sustainability Term Loan è stato disposto da Crédit Agricole Corporate e Investment Bank, che funge anche da Sustainability Coordinator, Sustainability Advisor e Facility Agent, mentre Crédit Agricole Italia è l’istituto finanziatore.
Le dichiarazioni
“Questa operazione testimonia quanto la sostenibilità sia un elemento chiave per lo sviluppo del Gruppo Prada, sempre più integrata nella nostra strategia – sottolinea Alessandra Cozzani, chief financial officer di Prada -. Siamo certi che questa collaborazione con Crédit Agricole, tra i leader del settore, aiuterà a estendere i benefici di una gestione di impresa responsabile anche al mondo finanziario”.
Lato banca, Alberto Bezzi, senior banker in Crédit Agricole Cib, dichiara: “Il settore del lusso è sempre più impegnato nel conseguimento di uno sviluppo sostenibile. Sono molto orgoglioso di questa collaborazione, che conferma gli sforzi attuati da Prada per intraprendere e coltivare comportamenti virtuosi in grado di contribuire a una crescita responsabile”.