Adidas: lo stop dell’attività in Russia avrà un impatto di 250 mln sulle vendite quest’anno
Adidas, il produttore tedesco di attrezzature sportive, ha avvertito che la sospensione delle sue attività in Russia, in scia al conflitto con l’Ucraina, potrebbe avere un impatto di circa 250 milioni di euro sul fatturato nel 2022, mentre prevede una ripresa delle sue attività in Cina. La notizia fa balzare il titolo che sulla Borsa di Francoforte segna un +7,5% scambiando a 198,90 euro.
Adidas si aspetta una crescita costante delle vendite dall’11% al 13% per il 2022, includendo il rischio in Russia e Ucraina, grazie a un aumento del doppio delle cifre previste nella regione della “Grande Cina”. Il gruppo ha circa 500 negozi in Russia, un quarto del totale.
L’outlook prevede anche un utile netto da continue operazioni salire tra l’1,8 e l’1,9 miliardi di euro, mentre il margine operativo dovrebbe aumentare tra il 10,5 e l’11 per cento.