Giappone: Pmi manifatturiero rimane in fase di contrazione, paga guerra commerciale
Nel mese di novembre l’indice Pmi manifatturiero del Giappone stilato da Jibun Bank si è attestato a 48,9 punti, in lieve rialzo rispetto ai 48,6 punti di ottobre, ma ancora in fase di contrazione (in quanto inferiore ai 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione -valori al di sotto- e di espansione -valori al di sopra – dell’economia).
Focus soprattutto sulla componente degli ordinativi alle esportazioni, scesa al minimo in cinque mesi a causa del rallentamento della domanda estera, inclusa quella proveniente dalla Cina.
Il Giappone continua così a scontare, come tante altre economie, le tensioni commerciali globali che, a dispetto delle trattative ora in corso tra Pechino e Washington, non si possono certo considerare superate.