ArcelorMittal non tratta: 4.700 esuberi all’ex Ilva, di cui 2.900 già dall’anno prossimo
ArcelorMittal non tratta e nel suo nuovo piano industriale, presentato ieri al Mise, indica 4.700 esuberi all’ex Ilva dai 5.000 previsti un mese fa. Secondo quanto ha ricostruito Il Corriere della Sera, in edicola oggi, il colosso dell’acciaio intende ridurre gli attuali 10.798 dipendenti dello stabilimento di Taranto con un taglio di 2.891 posti di lavoro già dal 2020 e altri 1.800 circa nei tre anni successivi. Immediata la reazione dei sindacati che hanno respinto la proposta di ArcelorMittal e si stanno preparando a proclamare uno sciopero per il prossimo 10 dicembre a Roma.