Fca maglia nera sul Ftse Mib, continua la crisi di vendite in Italia
A Piazza Affari il titolo FCA supera il 2 per cento di flessione a 13,07 euro, tra i peggiori del Ftse Mib.
Il gruppo italo-statunitense ha riportato una flessione delle immatricolazioni in Italia anche a dicembre, non riuscendo a seguire il rimbalzo a doppia cifra messo a segno da mercato auto nell’ultimo mese dell’anno (+12,5%). Il gruppo ha chiuso dicembre con oltre 31mila unità vendute, il 2,3% in meno rispetto allo stesso mese del 2018 per una quota di mercato del 22,1%.
Nell’intero 2019 Fiat Chrysler Automobiles segna circa 452mila vetture immatricolate, ossia il 9,6% in meno rispetto all’anno precedente. La quota di mercato in Italia è così scesa nell’intero 2019 al 23,6%. FCA conserva ampiamente il primo posto in Italia per vetture immatricolate nell’intero anno, seguita proprio dalla promessa sposa PSA con 297.520 immatricolazioni (2,83% in più), tallonata da Volkswagen (295.015, +8,79%).
Considerando Fca e Psa insieme si arriva a una potenza di fuoco di circa 750 mila unità vendute in Italia, pari a una quota di mercato vicina al 40%.
A livello di singoli modelli, tra le top ten più vendute in assoluto – oltre a Panda che ancora una volta è l’auto più venduta in assoluto – sono presenti altri quattro modelli FCA: Lancia Ypsilon, Fiat 500X e le Jeep Compass e Renegade.
Le novità del 2020, ma per la 500 elettrica bisognerà attendere l’estate
Per il nuovo anno, in attesa che si formalizzi l’unione con PSA (attesa entro 12-15 mesi), il gruppo punta sull’effetto positivo del lancio dei nuovi modelli a partire dalla 500 sia nella versione ibrida che in quella elettrica, con quest’ultima che però dovrebbe arrivare nei concessionari solo am metà anno, probabilmente in coincidenza con l’anniversario della nascita dell’iconica 500 (il 4 luglio).
Attesa anche per la Panda ibrida e per le versioni ibride dei modelli a marchio Jeep.