Borsa Tokyo giù, oggi firma Trump ad accordo Cina. Ma dubbi su primo atto pax commerciale Usa-Cina
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in calo dello 0,45%, a 23.916,58 punti. Borsa Shanghai -0,54%, Hong Kong -0,64%, Sidney +0,47%, Seoul -0,35%.
Nello stesso giorno in cui Donald Trump firmerà l’accordo commerciale sulla Fase 1 siglato con la Cina, il sentiment è improntato alla cautela.
Secondo i termini dell’accordo “Phase 1”, la Cina si sarebbe impegnata ad acquistare prodotti americani per un valore di $200 miliardi circa nel corso dei prossimi due anni. Gli acqiisti comprendono $80 miliardi di beni manifatturieri, $53 miliardi nel settore energetico e $32 miliardi di prodotti agricoli. Altri $35 miliardi sono acquisti di servizi.
Ma c’è molta incertezza sulla durata di questa ‘pax commerciale’: molti esperti temono infatti che Trump possa ancora attaccare la Cina con nuovi dazi anche dopo l’accordo sulla Fase 1.
Due giorni fa un avvertimento è stato lanciato da un account social che si presume sia collegato al governo cinese.
L’account ha diramato una nota di cautela scrivendo che “la guerra commerciale non è ancora finita” e che questo “è solo il primo round della partita”.
E’ “il primo passo per risolvere il problema – ha precisato l’account Taoran Notes, legato al quotidiano cinese Economic Daily.
“Dobbiamo tener presente che la guerra commerciale non è ancora finita. Gli Stati Uniti non hanno revocato tutti i loro dazi sulla Cina e la Cina sta ancora rendendo esecutive le sue ritorsioni. Ci sono ancora molte incertezze”.