Tasso Btp 10 anni torna sotto muro 1%, è rally generalizzato dei bond UE
Si conferma anche oggi il rally dei mercati obbligazionari. I timori legati alle ripercussioni della diffusione del coronavirus stanno alimentando gli acquisti sui titoli di stato, con il rendimento del Bund decennale ritornato a ridosso di -0,4%, sui minimi a 2 mesi e mezzo. Un rally che contagia tutti gli altri titoli di Stato dell’area euro, compresi i Btp reduci dalla sovraperformance della vigilia in scia all’effetto elezioni Emilia che ha ridotto la percezione del rischio politico per l’Italia.
Il differenziale tra il Btp a dieci anni e il Bund tedesco è sceso sotto quota 140 punti base e il tasso del Btp a 10 anni ha toccato un minimo a 0,993%, livello più basso da inizio novembre 2019. Oggi l’asta di CTZ e Btp indicizzati all’inflazione ha visto il collocamento di 3,25 miliardi di euro, il massimo dell’ammontare in offerta. Il CTZ con scadenza novembre 2021 è stato collocato al tasso di -0,168%, in calo di 16 punti base rispetto al precedente. Forte domanda con rapporto di copertura di 1,75. Il Btpei con scadenza maggio 2023 è stato invece allocato al rendimento pari a -0,50%. Gli investitori guardano oggi anche al ritorno dopo oltre un decennio di un bond a 15 anni emesso dalla Grecia i cui tassi a 10 anni hanno toccato i nuovi minimi storici.