Eni sprofonda a -3% e vede i minimi dal 2016, delusione Shell affossa il settore oil
Fitte vendite sui titoli petroliferi complici i timori legati agli effetti del coronavirus e ai numeri sotto le attese di Royal Dutch Shell. Il colosso petrolifero ha riportato profitti in significativo calo nel quarto trimestre del 2019 e decisamente inferiori alle attese di consensus.
Tra i testimonial oil di Piazza Affari spicca il -3% di Eni a 12,90 euro, nei pressi dei minimi a oltre tre anni. peggio fanno Tenaris (-4,44%) e Saipem (-3,52%).
Il petrolio viaggia oggi in calo del 2% circa con prezzo del Wti in area 52 dollari.